Richieste

L’Aiuto svizzero alla montagna fornisce sostegno finanziario a progetti innovativi.

Se si vive in montagna, bisogna essere laboriosi, adattabili e innovativi. Ma per realizzare buone idee imprenditoriali è necessario il denaro. L'Aiuto svizzero alla montagna interviene quando i fondi per i progetti pionieristici non sono sufficienti.

Ai singoli settori di sostegno si applicano criteri specifici. Tuttavia, queste condizioni sono valide in tutti i casi:

1. Finanziamento residuale

L'Aiuto svizzero alla montagna fornisce solo un finanziamento residuo per gli investimenti previsti. Ciò significa che gli organizzatori del progetto devono prima contribuire con fondi propri, utilizzare le sovvenzioni pubbliche ed esaurire tutte le altre fonti di finanziamento, come i prestiti bancari. Se poi c'è ancora un vuoto di finanziamento, l'aiuto svizzero alla montagna può essere richiesto per un contributo a-fonds-perdu.

L'Aiuto svizzero alla montagna non sostiene progetti già realizzati, né copre i costi di gestione o i deficit operativi.

2. Base del settore privato

L'Aiuto svizzero alla montagna sostiene le imprese agricole, le aziende e le comunità (società, cooperative, associazioni, comunità civiche, ecc.) nel finanziamento degli investimenti.

I progetti dei comuni e delle parrocchie sono esclusi dal sostegno. Questo vale anche per le organizzazioni che sono a maggioranza di loro proprietà.

3. Zona di montagna

L'Aiuto svizzero alla montagna sostiene gli investimenti delle aziende agricole che si trovano in una delle quattro zone montane o nella zona di estivazione o che ottengono una parte significativa delle loro materie prime da questa zona. I confini delle zone agricole definiti dall'Ufficio federale dell'agricoltura valgono come linea guida.

 Limiti delle zone agricole
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Domande frequenti

Vanno presentate richieste a più organizzazioni che si impegnano per le regioni di montagna?

No, non ha molto senso che più organizzazioni esaminino la stessa richiesta. Se la stessa richiesta è presentata più volte, il Padrinato svizzero per i comuni di montagna, il Padrinato Coop per le regioni di montagna e l’Aiuto svizzero alla montagna si accordano comunque su chi dei tre debba esaminarla. Ha invece senso rivolgersi nuovamente alla stessa organizzazione per altri investimenti o in caso di superamenti di preventivo, giacché questa conoscerà già l’azienda e gli antecedenti.

Sussiste un limite di reddito e di sostanza per il richiedente?

Fondamentalmente, non ci sono limiti fissi e, di conseguenza, non esiste alcun criterio di validità generale al riguardo. Al momento della verifica, tuttavia, viene considerata la situazione finanziaria e aziendale complessiva. L’Aiuto svizzero alla montagna interviene solo nel quadro di progetti per i quali il sostegno finanziario è necessario.

Come si svolge la procedura di esame in seno all’Aiuto svizzero alla montagna?

Se un progetto soddisfa i requisiti per ottenere un sostegno, vanno presentati tutti i documenti necessari per l’esame. Non appena ne siamo in possesso, un perito volontario concorda un appuntamento con il richiedente per discutere del progetto in loco. Il perito esamina l’idea e sottopone una richiesta alla commissione di volontari che prende la decisione. Questa commissione di progetto decide in base alla raccomandazione del perito, ma non vi è vincolata.

Per la decisione sul sostegno a un progetto, di regola occorre calcolare dalle sei alle otto settimane dalla ricezione della documentazione.

Quanto ci mette l’Aiuto svizzero alla montagna a decidere?

Nella misura in cui la pianificazione del progetto si trovi a uno stadio avanzato e l’Aiuto svizzero alla montagna disponga di tutte le informazioni e di tutti i documenti di cui necessita, si tiene la visita peritale sul posto. Il perito volontario esamina l’idea e sottopone una richiesta alla commissione che prende la decisione definitiva. La commissione si riunisce una volta al mese. Una decisione viene dunque presa entro sei-otto settimane dal completamento dell’incarto.

Come viene calcolato il contributo dell’Aiuto svizzero alla montagna?

Non esiste una regola generale, l’Aiuto svizzero alla montagna interviene secondo le esigenze. Noi valutiamo la copertura dell’importo restante dopo esaurimento delle prestazioni proprie (mezzi propri, lavoro, materiale) e di un finanziamento di terzi (aiuti pubblici agli investimenti, prestiti bancari o di altro tipo).

L’Aiuto svizzero alla montagna fornisce anche sostegno sotto forma di prestiti?

L’Aiuto svizzero alla montagna non concede alcun prestito, i contributi accordati sono a fondo perso. Per ottenere prestiti a interesse, le aziende agricole possono rivolgersi alla cooperativa di fideiussione agricola di Brugg. Le aziende commerciali e artigianali possono rivolgersi alla cooperativa di fideiussione delle arti e mestieri competente per il loro ramo.